Anzi, come sempre in questi casi, e' una festa.
Ma.
Non ho scritto per molto tempo, o meglio l'ho fatto, ma i post sono rimasti solo delle bozze..
Avete presente quando vi chiedono come state? Io sorrido e dico "bene" perché alla fine e' così che sto!
Ma la realtà non è questa, la verità e' che non ho più la forza di alzarmi la mattina e vivere la giornata fino alla sera...
Sono oppressa da ansie di ogni sorta, ho paura di non riuscire a realizzare ciò che voglio, provo una profonda delusione per quello che io sono riuscita a costruire nella mia vita da un punto di vista umano e sociale.. Ho sempre avuto difficoltà ad approcci armi agli altri e nulla può suggerire che ciò possa cambiare e ho una tremenda paura di fallire. Resto ancorata ai ricordi dei pochi mesi nei quali ho avuto un ragazzo, unico periodo nel quale mi sono sentita "parte del mondo" e non solo una mina vagante alla continua ricerca dell'integrazione ( che poi... Proprio in questi giorni ho avuto tante dimostrazioni d'affetto da parte di amici vari che sinceramente non comprendo perché continui a sentirmi così asociale)
A tutto questo si aggiunge la consapevolezza della malattia: so di essere stata fortunata, so che molti stanno peggio di me. Questo mi provoca dei terribili sensi di colpa che non riesco a mandare via.
In più, ieri è' morto un mio amico, uno di quelli più cari.. Ecco io credo che se mi sentisse straparlare come una malata di mente si arrabbierebbe tantissimo con me!!
Sono a pezzi.. Ho un mal di testa perenne e sempre un rumore assordante nelle orecchie... Vorrei solo una tregua dal mio cervello rincretinito.. Vorrei sotterrarmi in una buca per una settimana, in silenzio totale.. O magari ubroacarmi (anche se non approvo tale soluzione).
Insomma, il solito periodo nero.
Ma questo non vuol dire che ho smesso di lottare.. Io voglio uscirne.. Cerco di fare qualche piccola cosa ogni giorno, anche se mi costa un'immensa fatica, perché sono sempre molto stanca...
E' così difficile a volte.. Non riesco proprio a darmene una ragione.. Ma ne devo uscire, e devo farlo da sola