Certo, riflettendo, si tratta di un bel cambiamento nel senso che finché andavo a scuola era come stare su dei binari che indicavano la via, si poteva fare qualche deviazione, ma la strada era sempre chiara.
Ora che inizio l'università entrerò nel mondo dei grandi.. Insomma sembrerà un bestiata, ma sento già la pressione di dover tenere la media alta, entrare in specializzazione (ok, se ne riparla tra più di sei anni, ma mi devo dare da fare!) trovare un lavoro... Ma soprattutto, costruire una famiglia!
Possibile che io ci pensi già adesso? Io mi sento come se avessi appena finito le medie.. Non mi sento adulta, ma neanche da lontano. Con una buona approssimazione direi che la mia adolescenza e' iniziata l'anno scorso, in quinta. Sono ancora ingenua, ho paura di certe situazioni, di andare in macchina la notte e di non avere un progetto preciso.
Non so perché mi abbandoni a certi pensieri, alla fine dovrò solo studiare per i prossimi sei anni, cioè l'unica cosa che so fare. Ma devo iniziare a sondare il terreno, probabilmente e in questi anni che conoscerò mio marito....
Boh, magari sarò strana, ma ho paura di non essere all'altezza, di non essere capace di abbattere quella barriera insormontabile che c'è sempre stata tra me e glia altri. E che ormai ho capito essere io a creare